AGI - Emanuele Pozzolo, il deputato di Fratelli d'Italia (attualmente sospeso) sotto processo per i fatti dello scorso Capodanno alla Pro Loco di Rosazza, è stato rinviato a giudizio dal Gup Francesca Tortora per due dei cinque capi di imputazione, quelli relativi al porto di arma da collezione e ai proiettili a espansione. Lo ha confermato all'uscita dal tribunale di Biella, dove si è svolta l'udienza preliminare l'avvocato Andrea Corsaro, difensore del parlamentare. L'udienza del processo è stata fissata per il 25 febbraio.
Per quanto riguarda gli altri capi di imputazione, come ha sottolineato in una nota anche la Procura di Biella, è stata pronunciata sentenza di non luogo a procedere per il reato di lesioni colpose ai danni di Luca Campana, l'uomo ferito nella notte di Capodanno a Rosazza che è stato risarcito e ha rimesso la querela. Non luogo a procedere anche per l'ipotesi di reato di accensioni ed esplosioni pericolose e omessa custodia di armi, sui quali è intervenuta l'oblazione da parte di Pozzolo. Si andrà quindi a giudizio per porto illegale di arma comune da sparo e porto illegale di munizionamento da guerra. L'udienza è stata fissata per il 25 febbraio davanti al Tribunale di Biella in composizione monocratica.