Traffico, primo weekend da bollino rosso: ecco cosa c'è da sapere

Scritto il 25/07/2025
da William Zanellato

Quali saranno le giornate più critiche dell’estate per il traffico

Si tratta del primo grande fine settimana di partenze e, come spesso accade, il flusso dei veicoli farà registrare un bollino rosso per la viabilità italiana. Lo schema è tanto semplice quanto fondamentale da sapere per evitare di rimanere imbottigliati nel traffico. Il bollino rosso è previsto per oggi, 25 luglio, sabato 26 luglio e domenica pomeriggio 27 luglio. Le giornate più critiche dell’estate per il traffico saranno le mattinate di sabato 2 e 9 agosto, contrassegnate dal bollino nero.

In particolare, venerdì pomeriggio e sabato mattina ci saranno spostamenti in crescita dai grandi centri urbani per le prime partenze e per week end brevi verso le località di villeggiatura e di mare; domenica pomeriggio per i rientri verso le grandi città. La situazione, ovviamente, sarà monitorata dall’Anas (Società del Gruppo FS) che infatti ha potenziato l'impegno del personale su tutto il territorio nazionale. Siamo impegnati a garantire una circolazione fluida e scorrevole a tutti gli utenti nonostante i grandi flussi di traffico - ha spiegato l'Amministratore delegato di Anas, Claudio Andrea Gemme - come previsto dal nostro piano esodo sono operativi 2.500 addetti con il presidio delle squadre Anas h24 per monitorare la rete stradale e intervenire subito in caso di emergenza. Con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e le Forze dell'Ordine da sempre siamo in prima linea per tutelare la sicurezza stradale dei cittadini lungo la rete. Con il nostro lavoro - sottolinea l'Ad Gemme - vogliamo assicurare a chi si mette in viaggio vacanze serene”.

L’Anas, intanto, ha già limitato la presenza di cantieri che andrebbero solo ad ostacolare le partenze. Gli itinerari interessati sono in direzione sud le principali direttrici verso le località di villeggiatura, in particolare lungo le dorsali adriatica, tirrenica e jonica e lungo i valichi di confine in direzione di Francia, Slovenia e Croazia, e in uscita dai centri urbani.