"Oggettiva gravità". Ecco perché hanno condannato i pm De Pasquale e Spadaro

Scritto il 21/11/2024
da Luca Fazzo

Nel processo Eni, l'ex procuratore aggiunto della Repubblica a Milano, Fabio De Pasquale, selezionò "chirurgicamente" gli elementi utili alla sua tesi e scartò quelli che potevano aiutare gli imputati a dimostrare la loro innocenza